Biblioteca Estense Universitaria

Progetti: Marchesato di Vignola

Convenzione tra la Biblioteca estense universitaria di Modena e la Fondazione di Vignola per la riproduzione di materiale manoscritto e a stampa conservato dalla Biblioteca.

La Biblioteca Estense Universitaria persegue da sempre, in attuazione di uno dei suoi principali compiti istituzionali, una politica di tutela e valorizzazione delle sue collezioni, ora anche attraverso la riproduzione digitale del materiale manoscritto e a stampa.

Per parte sua, il Centro di documentazione della  Fondazione di Vignola promuove gli studi sul territorio dell'antico marchesato di Vignola (che comprende anche le aree di Savignano, Montecorone, Monteombraro, Monfestino) e organizza laboratori storico-didattici, che prevedono il ricorso a documentazione storica dei secoli XIV-XIX, a fini di salvaguardia, recupero e valorizzazione del patrimonio artistico, storico-culturale e ambientale del territorio.

In questo quadro, tra la Biblioteca Estense Universitaria (in seguito BEU), rappresentata dal Direttore, Dr. Luca Bellingeri, e la Fondazione di Vignola (in seguito FDV), rappresentata dal Presidente, Avv. Giovanni Zanasi, si conviene quanto segue:

• Il Centro di documentazione della FDV individuerà nei fondi estensi i materiali da riprodurre.
• La FDV si farà carico dei costi delle riproduzioni e di ogni altra spesa che ad esse dovesse essere collegata.
• La FDV potrà scegliere i fotografi che eseguiranno le riprese, vincolandoli al rispetto delle norme di tutela e degli standard di ripresa e digitalizzazione come descritto di seguito.
• La BEU, ferme restando le usuali procedure per la tutela del patrimonio bibliografico, faciliterà per quanto possibile la movimentazione e la riproduzione del materiale di interesse della FDV, e predisporrà un'area atta alla riproduzione fotografica, concordando con i fotografi i tempi per le riprese.
• Le opere individuate verranno riprodotte integralmente, includendo legatura, eventuali carte di guardia e carte/pagine bianche interne. Eventuali eccezioni alla riproduzione integrale (p.e. per eccessivo numero di carte bianche) saranno concordate fra BEU e FDV.
• Le riproduzioni digitali verranno eseguite nel rispetto degli standard della BEU secondo le norme descritte nell'appendice allegata alla presente convenzione, e una copia di ogni immagine verrà consegnata senza oneri di sorta alla BEU, che potrà in seguito disporne liberamente secondo le proprie esigenze.
• Nel caso vengano effettuate riprese analogiche in negativo o diapositiva, una copia di ogni fotogramma, resa identificabile da un'etichetta sul contenitore recante segnatura e numero di carta/pagina) verrà consegnata alla BEU senza oneri di sorta.
• La FDV potrà usare liberamente le immagini nei laboratori storico-didattici organizzati dal Centro di Documentazione, e, previa autorizzazione, potrà pubblicarle nei Quaderni del Centro stesso, indicando naturalmente la fonte delle immagini e donando alla BEU una copia di ogni Quaderno.
• La BEU manterrà un elenco delle immagini ricevute dalla FDV, con riscontro di opere, numero e tipo di immagini, e data di consegna.
• Delle opere di particolare interesse iconografico la BEU appronterà nella sezione 'Immagini' del suo sito una selezione iconografica più o meno estesa, integrale quando possibile. Le pagine del sito introduttive alle singole opere conterranno il logo della FDV, nella stessa altezza di quello BEU in intestazione, e la dicitura "Riproduzione dell'opera realizzata con il contributo della Fondazione di Vignola", in cui le parole "Fondazione di Vignola" costituiranno un collegamento esterno al sito della FDV.
• Questa convenzione verrà pubblicata nella sezione "Collaborazioni" del sito FDV e in quella "Collaborazioni e progetti" del sito BEU, dove verrà anche pubblicato, e man mano aggiornato, l'elenco integrale delle opere riprodotte con il contributo della FDV (comprese cioè quelle non incluse nella selezione iconografica), così da fornire ai visitatori del sito una visione d'insieme dei risultati della collaborazione.
• Responsabili dell'esecuzione dei lavori e della corretta attuazione della presente convenzione saranno per la BEU il Dr. Andrea Palazzi, responsabile dell'Ufficio Automazione della BEU, e per la FDV il Dr. Achille Lodovisi, direttore del centro di documentazione della FDV.

Modena, 27 ottobre 2008

Appendice: Standard per la riproduzione digitale

• La movimentazione del materiale sarà tale da non danneggiarne legatura o carte/pagine. Manoscritti e libri legati non potranno essere aperti a più di 90°.
• Le riprese verranno eseguite a luce fredda o riflessa.
• Le immagini saranno riprese a 300dpi, al 100% (in modo equivalente alla scansione con uno scanner a lastra piana).
• Ogni foto includerà un bordo tutt'intorno ai margini esterni della pagina e la parte più interna della pagina opposta, così da indicare chiaramente le condizioni dei margini della carta/pagina al momento della ripresa.
• La foto includerà anche la scala cromatica Kodak e un righello millimetrato, così da consentire di comprendere dimensioni e colori dell'immagine originale.
• L'immagine verrà salvata in formato TIFF RGB 24bit non compresso, esattamente come è stata ripresa, senza alcun ritocco SW, fatte salve rotazioni nel caso di immagini riprese a 90° o 180°.
• Il file verrà nominato secondo gli standard BEU, per collocazione e numero progressivo o meglio di carta (es.: alfa.t.1.4_032v, cresp.b.17.n.11_003r, a.52.n.18_001 - a.52.n.18_002...), in caratteri minuscoli e senza spazi. Eventuali esigenze particolari sui nomi dei file saranno concordate in anticipo fra BEU e FDV.

Opere sinora digitalizzate:

• alfa.d.5.22
• alfa.d.8.8
• alfa.f.3.17
• alfa.l.5.15
• alfa.m.5.27
• c.g.a.8
• crespellani.b.17.11
• crespellani.b.17.12
• crespellani.b.17.13
• crespellani.b.17.14
• gamma.i.5.53